Uno studio recente da parte di ricercatori polacchi ha dimostrato che i sentimenti quotidiani di gratitudine sono correlati in modo significativo al benessere personale e alla diminuzione dello stress.
Di seguito trovate il link dove trovare l’articolo in questione:
Counting One’s Blessings Can Reduce the Impact of Daily Stress
Per lo più ci sentiamo sopraffatti dalle preoccupazioni, dai dispiaceri e siamo incapaci di limitarli, forse anche perché ci è difficile vedere le piccole grandi cose di ogni giorno. Insomma, come dicono altri ricercatori, quando ci capita qualcosa di gradevole, questo scivola su di noi come se fossimo di teflon, mentre anche una piccola sgradevolezza si attacca come fossimo di velcro.
Intanto, non varrebbe la pena di chiederci : “Quanti momenti in cui provare gratitudine mi sono successi oggi?” “Quante volte sono stata/o capace di apprezzare persone, situazioni, eventi che hanno fatto parte della mia vita odierna?” “E’ stato difficile, oggi, essere grata/o a qualcuno o a qualche cosa?”
Prima di andare a dormire proviamo a notare e a scrivere 10 piccole cose che generalmente non notiamo e diamo per scontate, ma che ci fanno sentire grati, per esempio un bottone, un bagno caldo a fine giornata, un sorriso spontaneo….
Provate a fare questo esercizio prima di andare a dormire per il tempo che ritenete necessario (una, due, cinque settimane…tutta la vita)
Ricordate che la gratitudine è una pratica di saggezza ed è anche una pratica di relazione e/o connessione.